Uno degli antipasti più amati della cucina romana, il carciofo alla giudia.
Il più richiesto nelle trattorie della capitale e il più imitato nelle case di tutti i romani, vanta una ricetta semplice e genuina perfetta per gli amanti della cucina romana.
Si sostiene che “alla giudìa” derivi dalla presenza della ricetta sulle tavole ebraiche durante le festività pasquali, furono poi i romani a coniarne il termine da “alla giudea” e a sviluppare l’iconica ricetta, tramandandola di generazione in generazione.
Per la ricetta scegli il carciofo romano perfetto, gli ingredienti di qualità sono la base per la riuscita di un’antipasto che lascerà i tuoi ospiti a bocca aperta!
Inizia lavando il carciofo sotto acqua corrente e togli le foglie esterne e dure fino ad arrivare a quelle chiare e morbide.
Pulisci accuratamente l’interno con l’aiuto di un coltello tagliando di poco anche il gambo.
Fai un trito di aglio, prezzemolo, mentuccia, sale e pepe a piacimento… e lascialo da parte.
Riprendi i carciofi puliti e apri le corolle riempiendole del trito precedentemente preparato.
Adesso versa tutto in un tegame con 3-4 cucchiai d’olio, posizionando i carciofi con il gambo rivolto verso l’alto.
Quando l’olio sarà ben caldo e inizierà a sfrigolare è il momento di versare due bicchieri d’acqua.. lascia cuocere a fuoco dolce per circa mezz’ora.
Servili ancora fumanti e godite l’antipasto più bono della capitale!
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